Situato sul versante meridionale del vulcano attivo più alto d’Europa, Nicolosi non è un semplice comune di passaggio, ma una destinazione ricca di fascino e storia. Conosciuta universalmente come la “Porta dell’Etna”, questa cittadina in provincia di Catania rappresenta il punto di accesso privilegiato per le escursioni ai crateri sommitali.
Ma Nicolosi è soprattutto il centro nevralgico di un’area protetta unica: il comune ospita infatti la sede ufficiale del Parco dell’Etna, l’ente che tutela lo straordinario patrimonio naturalistico del vulcano, patrimonio UNESCO.
Storia e natura: i Monti Rossi e l’eruzione del 1669
La storia di Nicolosi è stata plasmata dalla lava. L’evento che più di tutti ha segnato la morfologia del territorio è la terribile eruzione del 1669. Fu proprio in quell’occasione che, a nord dell’abitato, si formarono i Monti Rossi.
Passeggiare sui Crateri spenti
Oggi i Monti Rossi sono una delle attrazioni naturalistiche più interessanti e accessibili del paese. Si tratta di due coni piroclastici (crateri spenti) ricoperti da una rigogliosa pineta. Attraverso sentieri ben segnalati, è possibile raggiungere la cima e godere di un panorama mozzafiato che abbraccia l’intera piana di Catania fino al mare, offrendo una prospettiva unica sulla potenza generatrice del vulcano.
Il cuore culturale: Monastero di San Nicolò l’Arena
Non si può visitare Nicolosi senza fare tappa all’imponente Monastero di San Nicolò l’Arena. Fondato nel XII secolo come ospizio per i monaci malati, divenne nel tempo una potente sede benedettina.
Oggi l’edificio, sapientemente restaurato, è la Sede dell’Ente Parco dell’Etna. La struttura ospita anche un museo vulcanologico e la “Casa delle Farfalle”, rendendolo un polo culturale perfetto per capire l’evoluzione geologica e biologica del territorio etneo prima di avventurarsi in quota.
Cosa vedere in centro e dintorni
Oltre al trekking e alla storia benedettina, Nicolosi offre diverse attrazioni per il visitatore:
- Il Museo Vulcanologico dell’Etna: Situato presso la casa del Parco, offre un percorso didattico interattivo per comprendere i fenomeni eruttivi, ideale sia per adulti che per scolaresche.
- La Chiesa Madre dello Spirito Santo: Ricostruita dopo i vari eventi sismici, custodisce preziose opere d’arte sacra e rappresenta il fulcro della vita religiosa del borgo.
- La Pineta di Nicolosi: Un polmone verde attrezzato, perfetto per picnic e passeggiate rilassanti all’ombra di altissimi pini, molto amato dalle famiglie locali.
Il punto di partenza per l’Etna (Rifugio Sapienza)
Nicolosi è strategicamente fondamentale per il turismo montano. Dal centro del paese parte la strada provinciale che conduce direttamente a quota 1.900 metri, presso il Rifugio Sapienza. Da qui parte la Funivia dell’Etna, che permette di risalire il versante del vulcano fino alle quote sommitali, rendendo Nicolosi la base logistica perfetta per sciatori in inverno ed escursionisti in estate.
