C’è un cuore che batte forte nel tessuto sociale di Palermo, un cuore fatto di persone comuni, di cittadini che ogni giorno scelgono di non restare a guardare. Questo cuore si chiama Filiis Palermo – letteralmente “Figli di Palermo” – un’associazione nata dal desiderio di restituire dignità, bellezza e speranza a una città straordinaria ma troppo spesso dimenticata dalle istituzioni e intrappolata nei propri problemi cronici.
Filiis Palermo non è un movimento politico, non cerca visibilità, né vuole cavalcare le mode del momento. È un gruppo di donne e uomini che mette l’impegno civile davanti alle ideologie, la concretezza davanti alle parole, e soprattutto la città davanti alla politica.
Ogni giorno, i volontari dell’associazione scendono in strada: puliscono aree abbandonate, riqualificano spazi pubblici, aiutano i più fragili e organizzano iniziative di solidarietà e sensibilizzazione. Lo fanno con mezzi propri, con la forza delle idee e con la consapevolezza che solo l’amore per la propria terra può generare un vero cambiamento.
Il loro motto potrebbe essere riassunto in una frase: “Palermo si salva dal basso, con le mani e con il cuore.”
E infatti, dietro ogni intervento di Filiis Palermo, c’è una filosofia chiara: non aspettare che qualcuno risolva i problemi, ma iniziare a farlo insieme.
Che si tratti di ripulire una piazza, piantare un albero, aiutare una famiglia in difficoltà o promuovere la cultura del rispetto civico, Filiis Palermo rappresenta un esempio concreto di come il senso di appartenenza possa trasformarsi in azione.
Non è un caso che in tanti, anche tra i giovani, abbiano deciso di unirsi a questo movimento civico spontaneo che trasforma la rabbia in impegno e la delusione in energia positiva.
In un periodo in cui la fiducia nella politica è ai minimi storici, realtà come Filiis Palermo ricordano a tutti noi che la vera politica, quella con la “P” maiuscola, nasce dall’amore per la propria comunità.
Un amore che si traduce in fatti, non in proclami.
Filiis Palermo è, oggi, uno dei simboli più autentici di una città che non vuole arrendersi.
Una Palermo che si rialza, che si prende cura di sé stessa e che, attraverso i suoi “figli migliori”, prova a costruire un futuro più giusto, più pulito e più solidale.
Ben vengano altre associazioni di questo tipo in tutta la Sicilia anche se, personalmente, spero che Filiis Palermo possa diventare in tempi brevi in Filiis Sicilia, più grande, più forte e più autorevole.