1. I veicoli diesel in sé non sono il principale responsabile dell’inquinamento globale
A livello globale, le principali fonti di inquinamento atmosferico e di emissioni di gas serra sono:
- Produzione di energia elettrica (soprattutto da carbone e gas naturale)
- Industria pesante (acciaierie, cementifici, ecc.)
- Agricoltura intensiva (emissioni di metano e protossido di azoto)
- Deforestazione e incendi boschivi
- Trasporti, certo, ma con un contributo variabile
👉 I trasporti su strada contribuiscono in media per il 15-20% delle emissioni globali di CO₂. Ma non tutti i trasporti sono diesel: navi, aerei, camion, auto a benzina ed elettriche alimentate da fonti non rinnovabili concorrono anch’essi.
2. Perché i veicoli diesel sono nel mirino in Europa (e in Italia)?
- I veicoli diesel emettono meno CO₂ rispetto alle auto a benzina, ma emettono più ossidi di azoto (NOx) e particolato fine (PM10 e PM2.5), sostanze molto dannose per la salute umana, soprattutto nei centri urbani.
- Dopo lo scandalo dieselgate (2015), è aumentata la sfiducia nei confronti dei dati dichiarati dalle case automobilistiche.
- Le città italiane hanno livelli spesso oltre i limiti legali europei di NOx e PM10, e l’Italia è stata condannata dalla Corte di Giustizia UE per la cattiva qualità dell’aria.
- Da qui, limitazioni alla circolazione dei veicoli diesel Euro 3-4-5 in molte città, anche se le motivazioni sono più sanitarie (aria urbana) che ambientali (clima globale).
3. Diesel e clima: non sono i “cattivi assoluti”
Paradossalmente, i moderni diesel Euro 6:
- Hanno emissioni di CO₂ inferiori rispetto a molte auto a benzina.
- Con i sistemi SCR (AdBlue), possono ridurre molto i NOx.
- In alcuni casi, sono più efficienti anche di alcuni SUV ibridi o plug-in, specie su lunghe percorrenze.
4. L’inquinamento globale ha altre “sorgenti principali”
- In molti Paesi in via di sviluppo (India, Cina), l’inquinamento urbano è legato più a combustione di biomasse, carbone e industria che all’auto privata.
- Le grandi petroliere, i voli intercontinentali e le centrali a carbone inquinano molto più delle auto diesel europee.
In sintesi
- NO, i diesel non sono la causa principale dell’inquinamento globale.
- SÌ, i diesel vecchi contribuiscono pesantemente all’inquinamento urbano in Italia.
- Le politiche attuali sembrano più urbano-centriche e legate alla salute pubblica locale che a una strategia climatica coerente.
- Serve una visione più ampia, che consideri tutto il ciclo di vita dei veicoli, la fonte dell’energia elettrica e la giustizia ambientale globale.