Gratteri è un comune della provincia di Palermo, con circa 1.000 abitanti, situato a 657 metri sul livello del mare e fa parte del . A Gratteri sono da visitare la Matrice Vecchia, anticamente dedicata a San Michele Arcangelo, costruita dalla famiglia Ventimiglia alla metà del XIV secolo, l’Abbazia di San Giorgio, a circa 4 chilometri da Gratteri, di epoca normanna, l’Abbazia di Sant’Anastasia che, anche se si trova oggi nel territorio del comune di Castelbuono, all’epoca della sua fondazione faceva parte di Gratteri.

E ancora: la Chiesa di Santa Maria di Gesù, edificata nel XII secolo, la Chiesa di Sant’Andrea, la Chiesa di San Giacomo, la Chiesa di Sant’Elia e infine il Castello, sorto intorno all’VIII secolo sulla sommità della rocca di San Vito, di cui rimane davvero poco in quanto tra il XVIII e il XIX secolo i ruderi del castello vennero totalmente demoliti e i materiali furono reimpiegati per costruire la chiesa della “Matrice Nuova”.
Gratteri è un piccolo e suggestivo borgo delle Madonie, incastonato tra boschi, rocce e panorami che spaziano fino al mare di Cefalù. Le sue stradine strette, le case in pietra e l’atmosfera silenziosa richiamano la Sicilia più autentica e rurale.
Il paese è noto per la sua “Grotta Grattara”, legata a leggende popolari, e per la Chiesa di San Michele, che domina il borgo dall’alto. I dintorni offrono sentieri naturalistici, aria fresca di montagna e scorci che uniscono natura selvaggia e tradizioni antiche. Gratteri è il luogo ideale per chi cerca relax, storia e paesaggi incontaminati a pochi chilometri dalla costa.
